Convegno Nazionale 22 novembre 2003  
 

Sergio Gaddi, Riccardo Garosci, Maurizio Viroli e il Presidente Ciampi al Convegno di Ethica - Asti, 3 aprile 2003.


PRIMI FIRMATARI:

Delfina Amprino, Biologa, Torino
  Bruno Bergamasco, Ordinario Neurologia Università, Torino
  Giovanni Giorgio Bosio, Industriale Macchine Utensili, Neive (CN)
  Luigi Briatore, Professore Fisica Astronomica Università, Torino
  Eugenio Corti, Scrittore, Befana Brianza (MI)
  Gaio Croci, Imprenditore Energie Alternative, Salso Maggiore (PR)
  Giacomo Dacquino, Psicanalista, Scrittore, Torino
  Fernando Eandi, Pittore, Torino
  Pietro Lacorte, Medico, Chirurgo, Brindisi
  Lucio Lami, Giornalista, Saggista, Milano
  Antonio Leone, Giornalista, Roma
  Laura Mancinelli, Scrittrice, Prof. Filologia Germanica, Torino
  Mauro Montecchini, Industriale Metalmeccanico, Torino
  Giovanna Mazzocchi, Presidente Editoriale Domus, Milano
  Vittorio Palmisano, Direttore Villaggio Kinderdorf International, Ostini (BR)
  Rosa Maria Polidori, Industriale Metalmeccanico, Nichelino (TO)
  Oddone Sangiorgi, Imprenditore Settore Servizi, Bologna
   
 
 


Save Our Souls: perché l’Uomo è pianificato, esautorato.

Ci si rivolge al consumatore, al contribuente, all’elettore, al sottoscrittore, al teleutente, ma non all’Uomo che, nella sua integrità e personalità, è scomparso, cancellato.
E’ diventato un fantasma, peggio, un fantoccio.

Dopo gli Dei che hanno fallito, comunismo e nazifascismo, il dio globalizzante è il nuovo Vitello d’oro.

Non rimane che ripartire, come invita il cardinal Martini, dall’uomo con la “U” maiuscola, dalla sua antropologia spaesata di fronte a una società caratterizzata dall’abbondanza dei mezzi e pochezza dei fini.

Il pericolo è dato dalla rassegnazione di una società ridotta alla passività e, di fatto, perdente.

Siamo vuoti e insoddisfatti non solo perché non sappiamo più “sognare”, ma perché viviamo in modo utilitaristico e l’Uomo non viene considerato per la forza del suo pensiero.
Al pensiero subentra la credulità.
E la credulità porta alla decadenza sociale, politica, spirituale.

Difendiamo la nostra dignità, presupposto di ogni convivenza civile.
Stando al famoso economista Barre “Ci si occupa sempre più dei computer e sempre meno degli uomini”.

Noi vogliamo che si riporti un’attenzione privilegiata all’Uomo.
Su questi temi S.O.S. UOMO sarà impegnato in convegni, dibattiti, concorsi per giovani e altre iniziative. S.O.S. UOMO è una Fondazione senza fine di lucro per la difesa del pensiero umano.